Parere Editors' su Helene 4K - controlliamo se ne vale la pena.

[Dung Synthia]

Helene racconta di una pittrice finlandese ed del suo propensione inappagato. È un film biografico visivamente bello, ma non suscita troppe emozioni. io giudico.

Il film parla delle Helene Schjerfbeck, una singola pittrice dimenticata che vive in campagna con l'anziana madre. Un giorno, un mercante d'arte è da lei every organizzare una mostra dei suoi quadrati. Grazie a lui, la donna conosce anche Einar Reuter, un dilettante di pittura, nonché un grande ammiratore delle sue opere. Diventa il suo amico fidato e il suo amore insoddisfatto.

Helene è un film biografico su un noto pittore finlandese noto per la pittura di ritratti, autoritratti, paesaggi e nature decesso. Il personaggio del titolo è interpretato dall'eccellente Laura Birn, che crea un personaggio straordinario. La sua Helene è una persona chiusa, inaccessibile e concentrata sulla sua arte. È anche una perfezionista, molto esigente e critica. Non manifesta le sue emozioni di fronte agli altri. A prima vista, Birn gioca in stile molto economico, ma tutta l'arte ancora oggi sua recitazione si basa sulla microespressione. E funziona brillantemente con tutta l'austerità e la moderazione di Helene. Differentemente alle apparenze, aiuta l'attrice an esprimere molti sentimenti. La storia del film è sulle sue spalle e ha fatto un eccellente lavoro con questo compito, che certamente ha richiesto molta concentrazione da nasce sua per non perdere il funzione.

Nel film, gli spettatori hanno l'opportunità di seguire il processo creativo successo Helene, che utilizza un'interessante tecnica pittorica (usa un coltello) e nutre un folto numero di dubbi sulle sue opere. È formativo perché mostra una vita artistica appartata, completamente diversa da quella che potremmo vedere, ad esempio, in Tove sull'autore di libri sui Moomins. La trama dedica molto tempo alla trama romantica di Helene, quale apre il suo cuore an Einer. Questa relazione si sviluppa faticosamente, perú nello spirito del personaggio dell'eroina. Ed, sfortunatamente, questa storia d'amore è noiosa. Il problema le persone pensano che sia Johannes Holopainen, che interpreta il compito di Einer, che non è all'altezza del gioco successo Birn, anche ove indubbiamente cerca delle trovare il legittimo ritmo di questi rapporti. La mancanza di chimica fra i personaggi potrebbe essere giustificata dal corso degli eventi e dalla delusione successo Helene. La tranello doveva mostrare una singola sottigliezza in un gioco di sentimenti che avrebbe giocato con le sensazioni degli spettatori quale desiderano un lieto fine. La storia d'amore è piena di understatement ed scarsa armonia tra gli attori. Vittoria conseguenza, è blando e blando, ed la trama stessa salva Birn, quale ritrae in stile convincente la sofferenza. https://filminitaliano.org/fantasy/

È un peccato che questa storia d'amore incolore abbia dominato così tanto la trama, perché aveva anche trame più interessanti da offrire. Ad esempio, quello relativo alla madre di Helene, che trattava costantemente sua figlia costruiti in modo irrispettoso, sprezzante e beffardo. Il rapporto teso fra le donne era espressivo e valeva la pena esplorarlo. Pirkko Saisio nel ruolo della madre Helene ha interpretato perfettamente la vecchia signora ruvida ed amara che conosce meglio. Grazie some sort of questo filo, la fine del film ha preso un po' di stemma e ha aggiunto emozione. Inoltre, l'interessante tema del universo dell'arte e delle mostre dominato dagli uomini non potrebbe essere stato utilizzato costruiti in misura maggiore. Una singola questione interessante era l'età dell'artista, il quale poteva essere sviluppata nel contesto su menzionato, e serviva solo a spezzare il rapporto d'amore.

Vale la dubbio lodare il grande lavoro della apparecchiatura da presa, il quale ha utilizzato perfettamente le scene del film. Alcuni scatti sembravano immagini colorate, grazie alla perfetta illuminazione. Un tale senso artistico le persone pensano che sia raro nel cinema. Inoltre, il suddetto design degli interni, i luoghi (edifici), i costumi impressionanti e persino un treno a miscela gassosa hanno permesso vittoria comprendere meglio l'era prebellica dell'inizio del XX secolo. La trama non deve affascinare gli spettatori, ma visivamente il film è molto impressionante.

Helene è un film statico che richiede arrendevolezza poiché la tranello si svolge assai lentamente e nel modo che singole trame vengono trascinate. Il regista Antti Jokinentaki ha scelto questo foggia per raccontare la storia come un dipinto meticoloso, dove l'eroina stessa è considerato responsabile della esposizione. Si rifletteva con le emozioni, di cui ce n'erano pochissime. La produzione viene salvata da bellissime foto, che influiscono sull'esperienza estetica, così da poterla guardare con un occhio leggermente più favorevole. Helene è un buon film, perú piuttosto rivolto agli intenditori (dell'arte).